A quattro anni dalla scomparsa abbiamo voluto ricordare Giulio Regeni e soprattutto chiedere con forza, ancora una volta, verità e giustizia.
Apponendo in municipio, tutte e tutti insieme, lo striscione di Amnesty International – Italia, che ringraziamo, abbiamo voluto mandare un abbraccio alla famiglia Regeni -che con dignità, compostezza e risolutezza è quotidianamente da esempio per ognuno di noi- e cercato di dare anche dal nostro territorio un piccolo contributo e altra forza alla campagna per Giulio.
Il dovere dei due governi coinvolti, egiziano e italiano, non può e non deve venire meno: quello egiziano ha il dovere di dire la verità e quello italiano deve pretenderla.
Siamo una moltitudine severa e inarrestabile, come ha scritto Claudio Regeni, finché questa barbarie resterà impunita, finché i colpevoli non saranno assicurati alla giustizia noi saremo qui, a chiedere sempre la stessa cosa: verità e giustizia per Giulio.