Al primo family day del 2007 (Difendiamo la famiglia tradizionale!, No ai “Dico”!, No alle unioni omosessuali!) parteciparono:
– Silvio Berlusconi: due divorzi e numerosi scandali sessuali.
– Gianfranco Fini: un divorzio.
– Pier Ferdinando Casini: due divorzi.
– Roberto Formigoni, il meglio: predica la castità e condivide da anni l’appartamento con un amico di CL (…)
[Curiosità: partecipò anche l’ottantottenne Giulio Andreotti alla prima manifestazione in carriera “…in cerca di espiazione dopo aver firmato la legge sul divorzio anni prima nel giorno più brutto della mia vita”.]
Al Family Day dell’anno scorso (No al “Gender”!, Difendiamo i nostri figli!, No alle unioni omosessuali!) parteciparono, tra gli altri:
– Mario Adinolfi: divorziato e risposatosi a Las Vegas, contrario all’aborto, all’eutanasia, alla fecondazione assistita, al contraccettivo, fautore di strane teorie sull’Aids in Africa e della “donna sottomessa come pietra fondante”.
– Costanza Miriano: un matrimonio posticipato di 13 anni e autrice di “Sposati e sii sottomessa” e “Obbedire è meglio”, nonché di interviste medioevali.
[Per dare un tocco di etica e moralità presenti anche Alessandra Mussolini, Carlo Giovanardi, Gianni Alemanno e Maurizio Gasparri]
Se dovessi dare un nome all’ipocrisia la chiamerei Family Day.