STAVOLTA ANDRÀ TUTTO BENE

Sul muro di Villa Ada, ecco l’ultima opera di Laika che ritrae Giulio Regeni che abbraccia lo studente di Bologna arrestato in Egitto, Patrick Zaki, con indosso una divisa da carcerato.

Davanti alle due figure campeggia la parola “Libertà” scritta in lingua araba.

“’Stavolta andra tutto bene’ rassicura Patrick, ma allo stesso tempo mette davanti alle proprie responsabilità il governo egiziano e la comunità internazionale.
Non si può permettere che quanto accaduto a Giulio Regeni avvenga di nuovo.”

Stavolta DEVE andare tutto bene.

11 Feb Zaki Regeni

VERITÀ E GIUSTIZIA PER GIULIO

A quattro anni dalla scomparsa abbiamo voluto ricordare Giulio Regeni e soprattutto chiedere con forza, ancora una volta, verità e giustizia.

Apponendo in municipio, tutte e tutti insieme, lo striscione di Amnesty International – Italia, che ringraziamo, abbiamo voluto mandare un abbraccio alla famiglia Regeni -che con dignità, compostezza e risolutezza è quotidianamente da esempio per ognuno di noi- e cercato di dare anche dal nostro territorio un piccolo contributo e altra forza alla campagna per Giulio.

Il dovere dei due governi coinvolti, egiziano e italiano, non può e non deve venire meno: quello egiziano ha il dovere di dire la verità e quello italiano deve pretenderla.

Siamo una moltitudine severa e inarrestabile, come ha scritto Claudio Regeni, finché questa barbarie resterà impunita, finché i colpevoli non saranno assicurati alla giustizia noi saremo qui, a chiedere sempre la stessa cosa: verità e giustizia per Giulio.

Regeni III Mun - Zocchi

Minnitismo

Ho detto alle donne di vestirsi con decenza così evitano di farsi stuprare: minnitismo.

Ho detto agli adolescenti di smetterla di essere bullizzati a scuola: minnitismo.

Ho detto ai gay di smetterla di volersi bene perché dopo vorranno sposarsi e prevedo guai: minnitismo.

Ho detto ai poveri di smetterla di esserlo perché potrebbero dar fastidio al decoro urbano: minnitismo.

(No aspe’, questo è successo sul serio)

To be continued…