Diversamente agricoltori

Ieri pomeriggio siamo stati invitati alla “Bruschettata” presso l’Orto di Roma in via della Marcigliana.

La cooperativa Eureka I e Parsec Agri Cultura hanno messo su un laboratorio di orto sinergico in ambito SAISH, “diversamente agricoltori”, in cui vengono impiegati ragazzi e ragazze con disabilità.

Una merenda, un momento di condivisione in mezzo agli animali e alla natura e soprattutto nuove progettualità insieme a due realtà sociali del nostro territorio che ci inorgogliscono da anni.

Frammento di cuore

La politica è un frammento di cuore per molte e molti di noi. Spesso non ne varrebbe la pena.
A volte, come stavolta, quando ci si ritrova come comunità, come un fronte ampio di forze, dai partiti al mondo della sinistra, dai movimenti al civismo, dalle associazioni ai singoli volontari, quando lo scambio, le risate, le discussioni con le persone, si riappropriano delle tue giornate, capisci che non ne puoi fare a meno.

Comunque vada oggi alle primarie in queste settimane abbiamo fatto davvero tanto e ne siamo orgogliosi.
Grazie di cuore a tutte e tutti, a chi ci darà fiducia e a chi invece non siamo riusciti a convincere, lavoreremo per loro nei prossimi mesi con la forza delle nostre idee.

Nel frattempo hanno aperto i gazebo in giro per il municipio, vado a votare Paolo Emilio Marchionne candidato presidente! ✊🏻

Allargare lo sguardo

La felicità e la fatica di una routine messa in pausa tanto a lungo si alternano senza soluzioni di continuità: sono giorni frenetici.

Pianificare iniziative in presenza, lontano dagli Zoom, dai Teams, dai Meet e da qualsiasi altra piattaforma online con cui abbiamo imparato a convivere in questi lunghi mesi in casa, stare in mezzo alle persone, fare banchetti, volantinaggi, incontri, parole: per chi fa politica, dopo oltre un anno di pandemia, è una rinascita.

Stiamo cercando, come abbiamo fatto sempre, di allargare lo sguardo, di parlare a chi non fa parte dei nostri piccoli mondi, stiamo cercando di non accontentarci, di contaminare i nostri modi di essere e di pensare la Politica come qualcosa di diverso dalle caricature a cui ci stiamo purtroppo abituando.
Una Politica che non abdica alla lamentela o alla rabbia ma che cerca di costruire una visione comune.
Una Politica che non si parla addosso ma incontra, accompagna, capisce e si contamina.
Una Politica che ci mette il cuore e la testa, non il calcolo elettorale.

Paolo Emilio Marchionne e la comunità che lo supporta rappresentano questo e molto altro.

Il 20 giugno alle primarie del centrosinistra lo sceglierò, e invito tutte e tutti a fare altrettanto, perché penso che i prossimi cinque anni siano decisivi per continuare il lavoro svolto su questo territorio e alle stesso tempo contribuire alla rinascita di una città che merita tutto il nostro impegno.