Sciopero alla rovescia

Stamattina siamo stati al Liceo Orazio a Talenti per lo “sciopero alla rovescia”.

Studenti e insegnanti hanno bloccato la didattica “quotidiana” per le prime due ore sfruttandole per ragionare e riflettere insieme su quanto sta accadendo in queste tragiche giornate che si consumano nel Mediterraneo attorno alla vicenda migratoria.

Hanno letto giornali e testi classici, commentato l’enorme dibattito che si è sviluppato attorno ai migranti e riflettuto squarciando il velo di rassegnazione ed appiattimento verso il basso al quale siamo costretti giornalmente.

Vedere ragazzi tanto stimolati e attivi riempie il cuore e dà speranza, soprattutto se i concetti espressi sorprendono per umanità e coscienza politica, tali da far impallidire gli attuali governanti.

Senza retorica: è questa la scuola di cui abbiamo bisogno.

ZOCCHI: CON PIANO FREDDO IN III MUNICIPIO PORTI APERTI DAVVERO

(DIRE) Roma, 28 gen. – “Oltre ogni slogan il III Municipio accoglie davvero. Lo dimostrano fino ad oggi le più di 350 persone che sono state accolte presso i locali di Farmacap che abbiamo messo a disposizione in Via Gentiloni per l’emergenza freddo. 350 esseri umani di ogni nazionalità, genere ed età stanno trovando da più di un mese riparo dalle intemperie, docce e pasti caldi.
Insieme alla Croce Rossa, alla Comunità di S.Egidio, Associazioni, volontari e semplici cittadini che quotidianamente segnalano ed accompagnano queste persone all’interno dei locali, ponendo al centro dell’azione amministrativa e di governo la solidarietà e l’accoglienza stiamo dimostrando che si può fare politica senza agitare lo spettro di nemici immaginari e avversari del passato, come invece fanno i cattivi maestri nazionali e capitolini. Una città che accoglie e sostiene chi è in difficoltà, una città più umana, questo immaginiamo e quotidianamente mettiamo in pratica.”

Cosí in una nota Matteo Zocchi, Capogruppo della Lista Civica Caudo Presidente in III Municipio (Com/Mgn/ Dire) 13:52 28-01-19 NNNN

Ugo Forno

La giornata della Memoria inizia con l’inaugurazione del Belvedere della Memoria dedicato ad Ugo Forno, ragazzo coraggioso che morì per salvare il ponte di ferro che collega le due sponde dell’Aniene dai nazisti che, battendo in ritirata, volevano far saltare.

Un eroe del nostro territorio verrà ricordato per sempre in questo nuovo spazio di incontro e memoria al confine tra il nostro municipio e il secondo, proprio lungo la pista ciclabile Aniene.

Normale

Salvini appare come un uomo normale. 
Né demone, né mostro: uomo
Che compie azioni mostruose ma che, in questo clima da redde rationem che lui stesso contribuisce a creare giornalmente, racconta come fossero normali, tollerabili.
E nonostante tollerabili non siano per niente la risposta compiacente del carrozzone che lo segue è spaventosa: strette di mano, sorrisi, risate, ringraziamenti, foto.
Un signore gli ha addirittura regalato una rosa con annesse battute sulla moglie gelosa.

In questo clima spettrale che non mi fa star bene la bella notizia è che finalmente le chiavi dell’immobile confiscato sono ora in nostro possesso. 
Il piano di sopra dello stabile verrà destinato al progetto “Dopo di noi” per accogliere persone diversamente abili mentre i box su strada saranno restituiti ai giovani di Fidene.

ROMA. CONSIGLIERI MUNICIPIO III: SALVINI FA PASSERELLE CON PROGETTO CENTROSINISTRA

(DIRE) Roma, 25 gen. – “Il Ministro Salvini, che non perde l’occasione per portare avanti la sua campagna elettorale permanente sulla pelle degli ultimi, oggi arriva in Terzo Municipio, a Fidene, per riconsegnare alla cittadinanza un immobile confiscato alle mafie. Un’azione nobile, peccato che della riconsegna dell’immobile la Giunta Caudo, che governa il territorio, si sia fatta carico fin da novembre scorso in un processo che ha visto il Ministro Salvini completamente assente. Capiamo l’esigenza del Ministro di fagocitare qualsiasi fatto possa spostare l’attenzione dalle vicende giudiziarie che lo coinvolgono e farlo nel municipio che mette in pratica politiche inclusive con una coalizione che ha sconfitto le sue politiche di chiusura inumane ha ancora più valore nella sua idea di darsi una lustratina sociale ma fare passerelle a favore di telecamere con progetti del centrosinistra ci sembra troppo, anche per Salvini”.

Così in un comunicato i Capigruppo della maggioranza di Centrosinistra Matteo Zocchi, Christian Giorgio, Cesare Lucidi e Angela Silvestrini

(Comunicati/Dire) 11:51 25-01-19

RIFIUTI. ROMA, ZOCCHI: CON NUOVO PIANO INDUSTRIALE M5S SI SCONFESSA

(DIRE) Roma, 22 gen. – “L’annuncio ormai tristemente noto con il rendering rubato ad un laureando da parte della Sindaca sulla trasformazione dell’impianto TMB Salario rientra nella saga degli annunci che abbiamo purtroppo imparato a conoscere. 
Le linee guida del nuovo piano industriale approvate ieri da Ama, sono invece una spiacevole conferma che gli unici atti sui rifiuti che è grado di produrre questa amministrazione sono atti pessimi che, tra l’altro, vanno a sconfessare le precedenti direttive emanate sempre dai 5Stelle, in un tripudio di incoerenza e annunci disattesi.

L’aumento della raccolta differenziata, raccontato sempre come la panacea dei mali di Roma, vede una cospicua modifica al ribasso: nel 2019 la giunta Raggi contava di arrivare al 65% di raccolta differenziata, adesso invece si parla di obiettivo 55% ma con un anno di ritardo, nel 2020.

Le narrazioni fantasiose hanno vita breve, chiaramente: senza la chiusura del ciclo integrato dei rifiuti sul suolo metropolitano con un impiantistica adeguata all’abnorme produzione di rifiuti nella Capitale è impossibile vedere uno spiraglio di luce.
Sarebbe bene, andando al di là della dialettica politica, prendere coscienza che Roma sta morendo e c’è bisogno di un cambiamento radicale.

Cosí in una nota Matteo Zocchi, Capogruppo della Lista Civica Caudo Presidente in III Municipio (Com/Rel/ Dire)

Pietre di inciampo

Stiamo posando le quattro pietre di inciampo nel ricordo del tredicenne Dario Funaro (partecipante alla battaglia di Porta San Paolo), del fratello Adolfo (7 anni), del padre Leo e della madre Teresa Di Castro.

La famiglia venne deportata il 16 Ottobre 1943, il giorno della razzia del Ghetto di Roma, ed uccisa nel campo di sterminio di Auschwitz.

Tremendo il racconto della deportazione:

I tedeschi si affacciano alla porta del palazzo in cui abitano i Funaro. Scambiano Leo per il portinaio e quando lui non apre, buttano giù la porta e gli spaccano la testa. Tutta la famiglia viene trascinata in Piazza Sempione, dove attendono le camionette che condurranno tutti loro al collegio militare, in via della Lungara. 
Dario non è con loro ma arriva proprio quando un tedesco sta spingendo sua madre sul mezzo. Non può fare a meno di intervenire ed è così che viene catturato e deportato con gli altri ad Auschwitz”
.


È pieno di liceali e giovani ed è la cosa più bella.

UNA RIFORMA PER ROMA CAPITALE

DATECI MAGGIORI POTERI ALTRIMENTI SIAMO SOLO IL FRONT OFFICE DI UN SORDO

Roma è quella città con un territorio grande quanto la somma dei Comuni di Palermo, Catania, Bari, Napoli, Firenze, Bologna, Torino, Genova e Milano.
Quella città che ha un’area superiore a quella di Berlino, di Parigi, di Madrid. Di New York!

Roma è attualmente divisa in 15 Municipi.
Per dare un’idea delle dimensioni il nostro municipio –il Terzo– è più grande di città come Padova, Brescia, Salerno, Trieste e Cagliari, e conta 205 mila abitanti, più di Parma, Reggio Calabria, Perugia e Livorno.

Per come sono studiati attualmente i municipi sono enti senza un’autonomia finanziaria, hanno poteri delegati e riferiti solo ad alcune materie, si riducono spesso a svolgere funzioni di front office con la cittadinanza mentre qualcun altro dall’alto cala le decisioni facendo il bello e il cattivo tempo.

Ieri dopo l’ennesimo cassonetto bruciato mi sono ritrovato a rispondere alle richieste di spiegazioni con quell’amaro in bocca e quella delusione che ho imparato a conoscere in questi sei mesi di governo del territorio, cercando di spiegare che “purtroppo non dipende direttamente dal municipio, il quale oltre che farsi carico del problema e rappresentarlo a chi dovrebbe risolverlo non può fare”.
Una frase che ormai penso di conoscere meglio del mio codice fiscale.
Mi sono candidato sperando di risolvere i problemi delle persone non di raccontarli ma a Roma, nella Capitale di Italia, tutto questo non è possibile, pur con tutto l’impegno a cui si possa dar fondo.

Le cose devono cambiare.

Roma Capitale, per come la conosciamo, non basta, va riformata: La Capitale di Italia ha bisogno di poteri speciali, effettivi, poteri che possano incidere realmente sulla vita quotidiana dei cittadini.
I 15 Municipi romani devono essere trasformati in Comuni metropolitaniautonomi che dovranno fornire i servizi di prossimità diventando il motore del nuovo macro apparato capitolino.
Esattamente come capita a Londra, divisa nei 33 Boroughs che gestiscono i servizi essenziali per il quotidiano benessere e per lo sviluppo psicofisico di ogni persona: scuole, case popolari, biblioteche, servizi sociali, pulizie delle strade, raccolta e gestione dei rifiuti.

Se Roma non cambia è destinata a finire rimanendo solo a custodia delle bellezze monumentali e architettoniche sparse, destinate anch’esse a perire, senza essere una città vivibile per le persone che la abitano 365 giorni all’anno.

La sfida è tutta qui e vorrei fare un appello a tutti i parlamentari romani ed eletti a Roma: serve una forza politica che la colga mettendola al centro della propria agenda senza ricorrere alle misure spot emergenziali alle quali siamo stati abituati e come è successo anche stavolta con l’attuale governo in carica.

Siamo in grado di farlo? Roma lo merita.

III MUNICIPIO, SPAZIO PER SENZA FISSA DIMORA CONTRO FREDDO

(DIRE) Roma, 3 gen. – Il Municipio Roma III ha attivato nell’ambito del Piano Inverno 2018/19 un centro di accoglienza notturno per 25 persone senza fissa dimora, sito in via Ottorino Gentiloni 7/9 (locali concessi dalla Farmacap) che sara’ attivo 7 giorni su 7 dalle ore 18.00 alle ore 09.00 del mattino.

Come funziona il servizio e come segnalare le persone che hanno bisogno

– trasporto: per il Centro tramite un mezzo di trasporto proprio della Cooperativa Sociale Ambiente e Lavoro Onlus (Doblo FIAT con pedana per trasporto disabili) con partenza da Piazza Sempione alle ore 17.30 e fermata intermedia in via di Valle Melaina (angolo Via Ventotene) alle ore 17.45;
– servizio doccia: disposizione di due docce (una per gli uomini e una per le donne) volte a contrastare il freddo e l’assideramento, nonché a dare sollievo;
– fornitura del pasto serale caldo e della colazione con generi di conforto caldi.

Segnalazioni: è a disposizione del Servizio il numero di cellulare: 3425348189 per le segnalazioni di persone senza fissa dimora.

Per informazioni sul Servizio ci si puo’ rivolgere al Segretariato Sociale del Municipio Roma III al numero 06-69604652/653, dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00.

SUPERCOPPA ITALIANA IN ARABIA SAUDITA PER SOLI UOMINI

La Supercoppa Italiana che si giocherà in Arabia Saudita è portatrice di una gran brutta sorpresa: ci sono biglietti in vendita per settori riservati ai soli uomini. Le donne potranno accedere solo se “accompagnate”.

I settori indicati come “singles” saranno infatti riservati ai soli uomini mentre i settori indicati come “families” sono “misti per uomini e donne”.

Gravissimo che la Lega Calcio abbia deciso di tacere. Vergognoso e inaccettabile che il nostro paese si sia piegato ad una roba del genere per le solite logiche extracalcistiche.