Che il parco Amato a Casale Nei avrebbe ripreso vita lo avevamo promesso ed è stata forse una della cose più complicate di questi anni perché non ci piace fare promesse e perché è stato tutto complicato: dalla presa in carico dell’area alla sua sistemazione, dalla rimozione dei giochi all’arrivo di quelli nuovi.

Siamo felici anche perché, anche in questa porzione di territorio superiamo quella stagione nella quale a Roma si facevano le cose tanto per farle, con poche regole e poco controllo, per fare prima e accontentare chi vota.

Noi abbiamo scelto di fare le cose per bene, sobbarcandoci il peso degli improperi, dell’impazienza e delle chiacchiere di alcuni, spesso gli stessi attori di quella stagione; perché tanto, nella città della memoria a breve termine, sembra valere davvero tutto.

Sembra.

Noi andiamo avanti: sono arrivati i giochi anche a Parco dei Frutti a Settebagni e a Parco Angelo Musco a Serpentara che nelle prossime settimane la direzione tecnica, che ringraziamo sempre, provvederà a posizionare.