Da più di 25 anni il Centro Diurno e la casa famiglia “Fratelli Lumiére” conosciuti anche come “Il Casaletto” ci rendono orgogliosi.
Inclusione, impegno, radicamento e apertura al territorio sono il tratto distintivo di un’esperienza da preservare: trekking, cineforum giardinaggio con scuole e associazioni, laboratori e tanto altro rappresentano un esempio di integrazione socio-sanitaria di eccellenza sul nostro territorio perché vanno a ridurre significativamente lo stato di isolamento in cui molte persone con disabilità e in condizioni di fragilità sono spesso costrette a vivere.
Dopo la mobilitazione del III Municipio, della Commissione Sanità Regionale, del Terzo Settore, dei Sindacati e delle circa 1500 persone che hanno firmato la petizione, Roma Capitale -che qualche mese fa aveva rimesso quest’enorme esperienza in discussione- ha finalmente accolto le richieste e oggi siamo davvero felici della sottoscrizione del protocollo di intesa tra Roma Capitale e Asl Roma 1 che farà proseguire questa bella storia.
E’ un bel giorno in III Municipio.
