Sta finendo il nostro mandato in III municipio: un’esperienza umana straordinaria.
La politica è un impegno complesso, che dà molto e che toglie altrettanto.
Ci entri bambino e ne esci adulto. Per ciò che vedi, ciò che senti, ciò che apprendi.
Quello che perdi e quello che guadagni, sulla bilancia immaginaria che hai davanti, è lì ad osservarti con severità: affetti, rapporti, tempo, arrabbiature e gioie, c’è tutto.
Il “chi te lo fa fare?” che talvolta fa capolino, quando la stanchezza supera la felicità di fare ciò in cui credi.
Ma è solo un momento, che se ti volti un attimo sei pieno di orgoglio per quanto fatto.
Se fai questa vita senza paracadute lo fai per passione, perché ti fai bastare quel cenno di gratitudine, quella chiacchierata appassionata, le persone felici, nuovi progetti, nuove avventure.
E ti rassegni: è questa la strada: sconnessa, impervia, spesso solitaria.
Giusta.
