Nella notte qualche vigliacco ha bruciato la corona e i fiori deposti ieri sotto la targa commemorativa di Via Scarpanto.
Un attacco al ricordo della resistenza del nostro municipio, alla storia di questo territorio e un insulto a chi diede la vita per darci la libertà.
I preoccupanti rigurgiti neofascisti di questi giorni in ogni città dovrebbero far riflettere chi, come il Ministro degli Interni Matteo Salvini, anche ieri nella giornata della Liberazione ha continuato a fomentare odio e noncuranza dei principi della libertà e della democrazia.
Non arretreremo di un passo, rispetto a questi attacchi vili, anzi, con ancor più forza terremo acceso il ricordo della Resistenza.
Come amministrazione provvederemo oggi stesso, alle 17, al ripristino della targa vandalizzata e all’apposizione di una nuova corona.