Al di là di come la si pensi sull’oggetto del referendum che si terrà a novembre abbiamo deciso di portare le nostre osservazioni sotto forma di emendamenti (9), firmati dai Capigruppo di Maggioranza, per rendere la consultazione popolare più larga, democratica e partecipata possibile.
Siamo sicuri che le nostre posizioni dibattute e approvate in consiglio municipale siano state decisive per l’approvazione della delibera emendata.
Tutti i mezzi di comunicazione, da quelli tecnologici a quelli classici, saranno usati per informare i cittadini e renderli consapevoli della scelta che sono chiamati a fare.